Una giornata per celebrare il made in Italy in passerella. Dal fiorentino purosangue ai due designer Pitti Italics fino allo svedese Erik Bjerkesjo, new performer della kermesse, che produce capi ed accessori solo ed esclusivamente nello stivale. E se i primi defilé avevano la sala bianca di Palazzo Pitti come scenografia d’eccezione, l’evento più atteso del Pitti Uomo numero 83 ha scelto la sala più maestosa di Palazzo Vecchio per non essere da meno. Sì, perché la sfilata di Ermanno Scervino, in programma questa sera alle 20.30, promette di trasformare il Salone dei Cinquecento per la prima volta nella location ideale di una sfilata memorabile.
Una passerella lunghissima, che attraversa quasi da parte a parte l’enorme spazio, vedrà «passeggiare» su e giù la collezione uomo e la pre-collection donna, che il designer toscanissimo ha deciso di presentare nella sua città. «Sono molto felice di sfilare nella mia città in occasione di Pitti Uomo – ha detto il designer – perché, nonostante il nostro brand continui ad espandersi in tutto il mondo, Palazzo Vecchio, simbolo di Firenze, è la cornice perfetta per accogliere quei valori di eccellenza e tradizione che sono il vero made in Italy, anzi il made in Tuscany».
E se di Made in Italy si parla, ecco spuntare all’orizzonte i due creativi incoronati Pitti Italics dallo staff di Pitti Immagine, ovvero Emiliano Rinaldi (che alle 16.30 sfila al Giardino della limonaia a Villa Vittoria) e Andrea Pompilio, che invece come location preferisce la Stazione Leopolda. Atmosfera internazionale ma non troppo per un altro ospite d’eccezione della giornata, Erik Bjerkesjo, svedese doc che sceglie la tradizione tutta italiana per dare vita alle sue linee di abbigliamento. “Posso contare sulla collaborazione di un grande team di esperti artigiani in Toscana dove produco le mie scarpe – ha spiegato lo stilista – e di uno straordinario gruppo di sarti in Veneto dove realizzo la collezione di abbigliamento”. Dulcis in fundo, per chi alle sfilate non è interessato, c’è un classico del divertimento made in Tuscany targato Pitti Immagine, l’Altro uomo party, vetrina esclusiva e serata danzante che per la prima volta lascia la storica “sede” invernale del club Tenax per trasferirsi nell’atmosfera ovattata e speciale dell’hotel Four Season.
Ludovica V. Zarrilli
By corrierefiorentino.corriere.it