I recenti fatti di Prato, ossia la chiusura di migliaia laboratori tessili cinesi, indicano le proporzioni astronomiche di un problema che ha minato in modo profondo uno dei più importanti distretti manifatturieri toscani.
Il distretto “parallelo” cinese vanta numeri altissimi, 3.700 aziende, 30-35mila lavoratori tra regolari e clandestini, due miliardi di giro d’affari per il 50% sommerso, nonostante il dilagare di questa egemonia asiatica molti imprenditori toscani proseguono le proprie attività nel rispetto delle regole e della dignità dei propri lavoratori.
Dalla mano proprio di uno di questi imprenditori nasce il Manuale di Cultura Tessile.
Luca Parenti, docente dello IED – Istituto Europeo di Design di Firenze e direttore creativo di Mamuk, linea di tshirt e maglieria artigianale made in Tuscany, è l’autore di questa opera che tra fibre, intrecci, tessuti, finissaggi, tinture e stampe svela i segreti dell’arte tessile, arte che ha reso grande il made in Italy nel mondo. Un approccio didattico pragmatico che stimola la sperimentazione e la messa in opera degli argomenti trattati.
Studiare il passato per costruire il futuro.
Grazie al manuale di Luca Parenti si pone attenzione su un’arte che per colpa della delocalizzazione selvaggia rischia di scomparire dal nostro bagaglio culturale.
Maggiori informazioni su www.culturatessile.it