Sono pronti a partire i nuovi Progetti integrati di filiera (Pif) della Regione Toscana, con una dotazione di 90 milioni di euro: il primo bando sarà pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione del prossimo 3 giugno. Le filiere interessate sono quasi tutte quelle dei settori agricolo, agroalimentare e forestale.
E’ possibile presentare progetti su più filiere concentrate su un determinato territorio. L’importo minimo di spesa complessiva ammissibile per ciascun progetto deve essere pari o superiore a 400 mila euro, mentre il contributo massimo concedibile è pari a 3,5 milioni di euro.
Per ciascun progetto di filiera il numero minimo di partecipanti è 12, di cui almeno cinque partecipanti diretti. Fra i partecipanti diretti almeno tre devono svolgere un ruolo all’interno del Pif nell’ambito della fase di produzione primaria. I firmatari sono legati tra loro, per almeno tre anni, da vincoli di carattere contrattuale che regolano obblighi e responsabilità reciproche per il raggiungimento degli obiettivi.
I 90 milioni del bando rappresentano il 10% circa di tutto il plafond 2014-20 dei fondi europei per lo sviluppo rurale, che ammonta a circa 961 milioni. «Dal 26 maggio – ricorda la Regione – è arrivato formalmente l’ok dalla Commissione Europea al nuovo Programma di sviluppo rurale (Psr) della Toscana, ma la Regione aveva già iniziato il percorso per anticipare il più possibile l’uscita di bandi come questo, ritenuti strategici per il rilancio degli investimenti».
Fonte: Toscana24 – Il Sole 24 ore