Badia a Coltibuono ovvero “l’abbazia del buon raccolto“, fu fondata dai monaci vallombrosani circa mille anni orsono, quale luogo di culto e di meditazione. Nel 1051, i monaci dell’ordine di Vallombrosa iniziarono a costruire questo monastero del “Buon Raccolto“ piantando contemporaneamente le prime vigne in quest’area. Nel XV secolo Coltibuono ebbe un ulteriore sviluppo sotto il patronato di Lorenzo de’Medici. Nel 1810, sotto il dominio napoleonico, i monaci furono obbligati a lasciare Coltibuono. Negli anni successivi la proprietà fu venduta prima attraverso una lotteria e nel 1846 fu acquistata da Michele Giuntini, banchiere fiorentino e antenato degli attuali proprietari. Sotto la guida di Piero Stucchi Prinetti la fattoria fu trasformata in azienda affermandosi in Italia ed all’estero. Oggi la nuova generazione, composta da Roberto, Emanuela e Paolo, prosegue nell’opera intrapresa dai loro antenati oltre un secolo fa.
Aziende vinicole, OleificiMIT.2931/2013 |
BADIA A COLTIBUONO
Località Badia Coltibuono, 2
53013 Gaiole in Chianti (Siena) – ITALY
Tel +39 0577 74481
Email badia@coltibuono.com
Web www.coltibuono.com
La vocazione vinicola di Badia a Coltibuono risale al Medioevo. Da oltre un secolo e mezzo l’azienda è condotta dalla famiglia Stucchi Prinetti che, nei 64 ettari di vigneti ubicati nel cuore del Chianti, coltiva uve biologiche destinate alla produzione del Chianti Classico, del “supertuscan” Sangioveto e del Vin Santo del Chianti. Per una produzione annua di circa 400 mila bottiglie. La famiglia Stucchi gestisce anche una linea commerciale che sotto il marchio “Coltibuono”, grazie alle competenze enologiche acquisite nel corso di anni di lavoro, distribuisce vini selezionati dalle migliori aree della Toscana che si distinguono anche per il buon rapporto qualità/prezzo. Produzione annua circa 300 mila bottiglie.