“Combattere le frodi alimentari è decisivo per i prodotti di eccellenza aretini e toscani, da sempre obiettivo dei taroccatori, come appare decisivo che la straordinaria occasione di valorizzazione del Made in Italy agroalimentare rappresentata dall’Expo 2015 sia accompagnata da misure per rafforzare controlli, tutela e contrasto alle agromafie e ai reati agroalimentari”. Lo afferma il presidente di Coldiretti Arezzo e Toscana, Tulio Marcelli commentando gli impegni presi dagli esponenti di Governo che hanno partecipato alla presentazione del terzo rapporto Agromafie 2015 ieri a Roma.
Fondamentale ancha il grande forum annunciato dal ministro dell’agricoltura Martina, che si terrà a marzo con gli Enti di controllo europei e internazionali “per costruire – spiega ancora Marcelli - un maggiore coordinamento di tutte le agenzie che lavorano per combattere un fenomeno come quello dell’italian sounding che sottrae 60 miliardi di euro all’anno al vero Made in Italy agroalimentare”.
Estremamente positiva, secondo Coldiretti, è anche la volontà del Ministro della Giustizia Orlando di costituire di un gruppo di lavoro per la revisione della normativa sugli illeciti agroalimentari. Un’esigenza per supportare lo straordinario lavoro di tutte le forze impegnate nel contrasto alla criminalità nel settore che garantiscono all’Italia il primato europeo nell’attività di controllo come risulta dall’audit condotto dalla Commissione Europea”.
Fonte: Coldiretti Arezzo www.arezzo.coldiretti.it