Alla Casa delle Eccellenze l’Osservatorio Anti-Contraffazione della Camera di Commercio di Firenze, in collaborazione con Coldiretti, esibisce gli orrori scoperti e sequestrati in tutto il mondo.
Ci sono anche il Chianti bianco svedese ed il Salami prodotto in Canada nella lista dei prodotti “sfregiati” che minano e danneggiano l’identità del Made in Tuscany nel mondo.
Battaglia Coldiretti allo sfregio del patrimonio enogastronomico nazionale, per la prima volta ad Expo saranno esposti tutti i prodotti falsi che tramite la terribile piaga dell’”italy sounding” (e del “tuscany sounding”) creano profondi danni all’identità e alla reputazione della nostra nazione. L’appuntamento è per sabato 18 Luglio dalle ore 9,00 al Padiglione “No farmers no…
Fino al 19 luglio gli eventi caratterizzati dai dati positivi sulle esportazioni agroalimentari della Toscana, che raggiungono la doppia cifra.
Questa mattina in piazza Montecitorio a Roma si sono riuniti allevatori, casari e cittadini a difesa del Made in Italy per impedire il via libera in Italia al formaggio e allo yogurt senza latte
Ordine minimo 26 tonnellate. La foto di un formaggio con i buchi. E sopra il titolo: “Parmigiano Reggiano Italian parmesan cheese”. Il falso made in Italy ha anche queste forme, maldestre ma insidiose: una pagina web, un’inserzione sul portale cinese di e-commerce Alibaba, un venditore che si dice in grado di smerciare ogni mese 5mila…
Blitz in una ditta cinese nel Fiorentino, etichettate e commercializzate come bottiglie di vino e di grappa, contenevano in realtà bevande alcoliche a base di piselli, sorgo, riso e prugne.
Parla toscano il nuovo ‘superfood’ creato dai ricercatori del dipartimento di Scienze delle produzioni agroalimentari e dell’ambiente.
Dal 7 al 9 marzo 2015, alla Stazione Leopolda di Firenze prende il via Taste, salone-evento dedicato alle eccellenze del gusto e alla cultura del cibo di qualità.
Salgono a 26 i prodotti agroalimentari del Made in Tuscany e riconosciuti dall’Ue equamente divisi tra Dop ed Igp. Lo scorso anno erano 24. Entrano nella speciale classifica dei prodotti top il Panforte di Siena Igp e l’agnello del Centro Italia Igp.
A renderlo noto è Coldiretti Toscana sulla base del rapporto Istat I prodotti agroalimentari di qualità nel 2013 che certifica l’importante contributo del paniere agroalimentare toscano per la leadership nazionale con 264 denominazioni tutelate ed un fatturato superiore ai 13 miliardi di euro.