Firmato il decreto interministeriale per l’origine in etichetta per il latte e i prodotti trasformati, per Donati un passo importante per difendere il Made in Italy e il Made in Tuscany.
Un risultato di una lunga mobilitazione per liberare le energie del settore più dinamico del Made in Tuscany agroalimentare che ne rappresenta la principale voce dell’esportazione.
Con l’approvazione dei Piano Olivicolo Nazionale si apre un percorso di crescita del vero Made in Italy nel mondo dove i consumi di extravergine sono praticamente raddoppiati in una sola generazione, con un balzo del 73% negli ultimi 25 anni.
Il Made in Tuscany agroalimentare esportato nel mondo abbatte un nuovo record.
E’ quasi raddoppiato, dall’inizio della crisi, il valore di esportazioni di Made in Tuscany nel mondo.
Ci sono anche il Chianti bianco svedese ed il Salami prodotto in Canada nella lista dei prodotti “sfregiati” che minano e danneggiano l’identità del Made in Tuscany nel mondo.
Fino al 19 luglio gli eventi caratterizzati dai dati positivi sulle esportazioni agroalimentari della Toscana, che raggiungono la doppia cifra.
La più grande operazione pubblica di mungitura mai realizzata in Italia. In Piazza della Repubblica, a Firenze, “un giorno da allevatore” per salvare il latte Made in Italy. Ci sarà una folta delegazione di imprenditori agricoli della Coldiretti di Arezzo a dar man forte a questa decisiva iniziativa. Tulio Marcelli, presidente di Coldiretti Toscana e…
Non è “il campo dei miracoli di Pinocchio” anche se, agli occhi dei ragazzi della scuola primaria di Montevarchi, sembra che un piccolo miracolo stia accadendo: l’orto seminato a novembre nel giardino dell’istituto sta dando i primi frutti, e i bambini stanno comprendendo l’importanza di seminare qualcosa che, se accudito e curato, cresce e diventa…
La donna protagonista della nuova agricoltura: la presenza innovativa delle donne è decisiva non solo nella gestione delle aziende, ma anche nelle innovative attività connesse a quella agricola: la trasformazione dei prodotti, il settore dell’agri-benessere, le fattorie sociali, il recupero di antiche varietà, le fattorie didattiche, gli agri-asilo, la pet-therapy, fino al protagonismo delle donne…