Qatar Airways il 2 agosto inaugurerà la rotta Pisa-Doha con il suo primo volo ed i gelati made in Tuscany faranno da simbolica unione tra italia e l’emirato del vicino Oriente.
Al via la campagna di promozione del governo a sostegno del wine&food nazionale. Il segno unico distintivo del cibo italiano sugli schermi di Times Square
Dal red carpet del festival del cinema di Cannes alle più importanti fiere mondiali: la moquette “firmata” Alma, azienda del distretto tessile pratese, tra i leader mondiali nella produzione di moquette agugliata.
Trainato dal Prosecco, nel 2015 l’export è cresciuto del 13% rispetto al 2014. Domenico Zonin, presidente dell’Uiv: “Ora serve una seria riflessione su come consolidare i risultati ottenuti e stabilizzare la leadership italiana”
Le esportazioni di prodotti Made in Italy in Russia nel 2015 sono crollate del 27,5 % per effetto dell’embargo che ha alimentato tensioni commerciali che hanno interessato anche i prodotti non colpiti direttamente.
Sarà un Natale all’insegna del vero Made in Italy quello che si apprestano a vedere gli americani, grazie alla massiccia campagna comunicativa messa in atto dal Governo Italiano sui principali media statunitenzi.
E’ quasi raddoppiato, dall’inizio della crisi, il valore di esportazioni di Made in Tuscany nel mondo.
Ci sono anche il Chianti bianco svedese ed il Salami prodotto in Canada nella lista dei prodotti “sfregiati” che minano e danneggiano l’identità del Made in Tuscany nel mondo.
Battaglia Coldiretti allo sfregio del patrimonio enogastronomico nazionale, per la prima volta ad Expo saranno esposti tutti i prodotti falsi che tramite la terribile piaga dell’”italy sounding” (e del “tuscany sounding”) creano profondi danni all’identità e alla reputazione della nostra nazione. L’appuntamento è per sabato 18 Luglio dalle ore 9,00 al Padiglione “No farmers no…
Ordine minimo 26 tonnellate. La foto di un formaggio con i buchi. E sopra il titolo: “Parmigiano Reggiano Italian parmesan cheese”. Il falso made in Italy ha anche queste forme, maldestre ma insidiose: una pagina web, un’inserzione sul portale cinese di e-commerce Alibaba, un venditore che si dice in grado di smerciare ogni mese 5mila…